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GIRO D'ITALIA 2013

Il percorso, le tappe, le altimetrie, le salite del Giro d'Italia 2013. Approfondimenti sulle frazioni più importanti, commenti e analisi su squadre, protagonisti e copertura Tv-Media. (foto by Sirotti - Stephill.tv)

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CALENDARIO CICLISMO 2013

Tutte le date del calendario ciclistico World Tour 2013. Dalle prime corse stagionali in Australia, alle Grandi Classiche di primavera, dalle Corse a tappe sino al Lombardia. Senza dimenticare i Mondiali italiani: appuntamento a Firenze a fine settembre. (foto by Sirotti - Stephill.tv)

INCHIESTE E SPECIALI

Le Inchieste e gli Speciali di Blog-In. Analisi su Diritti Tv, Bilanci, Fair Play Finanziario Ranking FIFA, UEFA, Giustizia Sportiva, Doping, ecc. Uno spazio per chi vuole andare "dentro lo sport", approfondendone meccanismi, regole e distorsioni.

venerdì, settembre 30, 2011

adidas lancia adizero f50 miCoach: la prima scarpa da calcio intelligente


Lo scorso gennaio c'è stata la presentazione delle nuove adizero, il nuovo modello di calzature leggere firmato adidas (vedi). A distanza di qualche mese adidas presenta un nuovo, rivoluzionario modello di scarpa da calcio.

Il calcio non è mai stato così veloce e di conseguenza neanche il bisogno di velocità è mai stato così elevato. Ora grazie a miCoach, la adizero f50 non è solo la scarpa più veloce del pianeta, ma è anche intelligente. La suola della scarpa adizero f50 infatti, dispone di una cavità all’interno della quale è alloggiato il rivoluzionario sensore miCoach SPEED_CELL™ che cattura il movimento a 360° e misura alcuni valori chiave tra cui velocità, velocità media (registrata ogni secondo), velocità massima (registrata ogni cinque secondi), numero di scatti, distanza, distanza ad elevati livelli di intensità. La memoria incorporata memorizza tutte le misurazioni effettuate durante il gioco o l’allenamento fino a sette ore poi trasmette wireless questi dati ottenuti sul campo ad iPhone, iPod touch,  tablet,  PC o  MAC.
È quindi possibile condividere queste statistiche con gli amici su Facebook e sfidarli in modo divertente e competitivo confrontando le proprie statistiche.
E la rivoluzione continuerà anche nel 2012 quando sarà possibile giocare on-line al videogioco di calcio miCoach disponibile per iPhone, iPad e iPod touch.
I dati e i progressi registrati utilizzando il sensore miCoach SPEED_CELL™ influiranno sulle caratteristiche  e le potenzialità del proprio avatar all’interno del gioco.
Il lancio della adizero f50 preannuncia una nuova esaltante fase di sviluppo della tecnologia miCoach, che ha posizionato adidas come leader di mercato nell’utilizzo di dati sportivi per migliorare le prestazioni dell’atleta.
Da molti anni i dati vengono monitorati e valutati per aumentare le prestazioni di atleti top. adidas offre ora questo servizio ai propri consumatori, con una nuova gamma di prodotti intelligenti in grado di memorizzare, monitorare e valutare le prestazioni sul campo di gioco,” ha commentato Simon Drabble, Direttore del settore Tecnologia interattiva di adidas.
Sarà possibile inoltre caricare le statistiche in programmi di allenamento già definiti sul sito web miCoach e ricevere consigli personalizzati per migliorare le proprie prestazioni.
La scarpa adizero f50 è dotata di altre importanti tecnologie adidas tra cui Sprintweb, che ne garantisce la stabilità nei movimenti ad alta velocità, Sprintskin, una rivoluzionaria tomaia sintetica a strato singolo per un’incredibile percezione del pallone e un peso ridotto e Sprintframe, che utilizza la geometria e una nuova configurazione dei tacchetti per garantire l’equilibrio perfetto tra leggerezza e stabilità. L’adizero f50 è anche la più leggera della sua categoria con un peso di soli 165 grammi.
La nuova adizero f50 miCoach sarà disponibile presso i migliori negozi sportivi,  a partire dal 15 di novembre, con il pacchetto adizero f50 miCoach al prezzo di €255 comprendente un paio di scarpe adizero f50, un sensore miCoach SPEED_CELL™ e un connettore miCoach CONNECT per la connessione ad iPod touch, iPhone e iPad oppure per PC/MAC.  Dal 2 dicembre i prodotti saranno venduti anche separatamente.

giovedì, settembre 29, 2011

Serie A 2011/2012: pronostici 1-2 ottobre 2011 (6a giornata)

Dopo aver presentato ScommessePiù, nuovo Official Partner di Blog-In, è doveroso effettuare qualche pronostico sulla 6a giornata (5a effettiva) della Serie A 2011/2012 in programma tra sabato 1 ottobre e domenica 2 ottobre. Un turno di campionato che ruota attorno a due sfide tra le possibili (probabili?) prime quattro classificate - ordine tutto da verificare - del campionato. Sabato sera a San Siro andrà in scena Inter-Napoli, mentre domenica sera allo Juventus Stadium si giocherà Juventus-Milan. Molto interessanti nel pomeriggio domenicale Palermo-Siena e Fiorentina-Lazio.
Di fianco alla partita è indicato solamente il pronostico e non la quota. Questo perché grazie al nuovo servizio ScommettiPiù (vai al sito) è possibile scegliere la quota migliore tra quelle di alcuni dei principali bookmakers internazionali. Non solo. E' infatti possibile puntare anche su Marcatori, Prima squadra in gol e molte altre tipologie di scommessa.

Ecco i pronostici della 6a giornata di Serie A 2011/2012 (1-2 ottobre):

ROMA - ATALANTA GOL
INTER - NAPOLI X
NOVARA - CATANIA 1X/UNDER
CESENA - CHIEVO 1/UNDER
FIORENTINA - LAZIO GOL
LECCE - CAGLIARI X2
PALERMO - SIENA GOL
PARMA - GENOA X2
UDINESE - BOLOGNA UNDER
JUVENTUS - MILAN GOL

ScommettiPiù.com - Il nuovo servizio di Scommesse Online/Mobile è Official Partner di Blog-In

E' con grande piacere che presento il nuovo official partner di Blog-In. Da oggi ScommettiPiù.com, nuovo e rivoluzionario servizio di scommesse Online, legherà il proprio nome a Blog-In. Per capire nel dettaglio le peculiarità di ScommettiPiù, ecco una descrizione dei vari servizi offerti.

ScommettiPiù.com ha sviluppato un servizio nuovo ed innovativo. Un sistema informativo dove il cliente può scegliere la quota migliore e scommettere direttamente dal sito con ciascuno dei bookmaker collaboratori. Senza perdere tempo per registrarsi nei diversi siti dei bookmaker, ma utilizzando solamente il proprio conto ScommettiPiù.
Sì! Da oggi si può avere la comodità di scommettere con diversi bookmaker separatamente o in contemporanea usando una sola registrazione nel sito ScommettiPiù.com.

Il sistema mostra le offerte dei TOP-Bookmaker, collaboratori di ScommettiPiù.com, coi quali è stato stipulato un contratto di supporto informativo: Ladbrokes, Bluesquare, Paddy Power disponibili da subito! A breve saranno concluse anche le trattative con altri bookmaker di fama mondiale come Boylesports, SkyBet, William Hill, Bet-at-home, Sportingbet, Bet365 e altri.
È importante anche menzionare che tutti i bookmaker con i quali ScommettiPiù.com collabora sono legali e autorizzati dalla Commisione Giochi d’Azzardo di Inghilterra.

In questo modo viene offerta al cliente la sicuezza assoluta e la possibilità di confrontare quote reali dei bookmaker concorrenti, di scegliere la quota migliore e, ancora più importante, scommettere utilizzando un conto per tutti i bookmaker. Un vantaggio che permette di non dover uscire da ScommettiPiù.com per scommettere con il bookmaker scelto creando ogni volta un apposito conto, caricando soldi e ricordando infiniti nomi utenti e password.
ScommettiPiù.com salva il tuo tempo rendendo semplice lo scommettere. Basta fare delle operazioni complesse e perderti nella lista password. Più tempo per avere una esperienza di gioco migliore.

APPLICAZIONE - Sei spesso via e preferisci usare il cellulare per le tue esigenze lavorative e personali? Non c’è nessun problema. ScommettiPiù.com è infatti disponibile anche su tutti i cellulari con accesso internet o WiFi, ed è applicabile su ogni sistema iOS, Android, ecc..
Per noi è molto importante poter offrire il servizio più comodo e conveniente possibile – quando sei in aeroporto aspettando il volo oppure quando bevi tranquillamente il caffè del mattino nel locale preferito – ti faremo sempre compagnia.
Avere l’applicazione sul cellulare è un gioco da bambini! Ci sono due possibilità: scaricare il software direttamente dal sito ScommettiPiù.com, oppure inviare un messaggio SMS gratuito al numero indicato e successivamente ricevere l’applicazione. Per ogni Stato in cui lavoriamo col servizio “tutte le scommesse in un sito” abbiamo sviluppato una applicazione diversificata, lavorando sulle specifiche esigenze.

SITO - Il sito è molto facile da usare. Si deve semplicmente selezionare lo sport, il tipo di competizione e la partita o evento per poter scommettere. Saranno poi mostrate tutte le quote disponibili, con evidenziata la quota migliore. Se hai un conto già esistente presso il sito di ScommettiPiù.com con 2-3 clic potrai scommettere l’importo desiderato.
Il servizio offre la possibilità di scommettere su oltre 20 sport. Puoi scommettere anche durante gli eventi (live betting): primo o secondo tempo, risultato esatto, primo marcatore, scommesse multiple ecc.
Tutti i nostri bookmaker offrono dei Bonus per ogni giocatore nuovo. Di solito si raddoppia l’importo della prima scommessa! Così se fai una puntata di 50 Euro per la tua prima scommessa, il bookmaker scelto te la riconosce come se fosse da 100 Euro. Inoltre, abbiamo anche altri modi di premiare i nostri clienti.

PRIVACY E SICUREZZA - ScommettiPiù.com è un sito che si prende cura dei propri clienti. Prestiamo molta attenzione alla sicurezza dei dati personali degli utenti. In realtà il nostro sito non ha l’accesso a tali dati. Subito dopo la registrazione, queste informazioni (nome, mail, indirizzo, carta di pagamento) si codificano e si salvano su un altro server protetto  su due livelli  – in primis la password dell’utente, poi il PIN personale. Tutta l’elaborazione dei dati avviene con la prima scommessa, quando l’informazione personale va direttamente dal nostro sistema ai bookmaker senza passare neanche un secondo in mano altrui. In questo modo viene garantita la massima sicurezza e privacy
Il servizio “tutte scommesse in un sito” ha avuto grande successo ed è il preferito dai clienti in Inghilterra e Grecia. Entro la fine di quest’anno ScommettiPiù.com ha l’intenzione di avviare le versioni locali del proprio sito non solo nei due Stati menzionati, ma anche in Italia, Brasile, Spagna, Argentina, Francia, Croazia, Romania ed altri.

PAGINA FACEBOOK - Per restare sempre aggiornati su news, avvenimenti, quote e promozioni c'è la possibilità di consultare la pagina Facebook di ScommettiPiù: clicca qui. Un servizio ulteriore per non essere sempre informati sul mondo di ScommettiPiù.com.

IL MERCATO DELLE SCOMMESSE - Le scommesse sportive sono la forma più popolare di azzardo online nel Sud-Est d’Europa . I siti di scommesse dichiarano che più della metà del loro fatturato proviene da scommesse online. Secondo i dati di H2GC nel 2010 gli incassi lordi del mercato mondiale di servizi d’azzardo online sono pari a 21.3 miliardi di Euro. E questi sono costituiscono soli l’ 8,7% dei 244 miliardi di Euro di incassi lordi generate dall’industria d’azzardo nell’anno scorso. Nel 2009 la quota delle scommesse online si aggirava attorno all’ 8%. L’Europa rappresenta il 39% dagli incassi mondiali. La maggior parte proviene dalle scommesse sportive, seguite da casino e poker online. Gli esperti di H2GC prevedono che da qui al 2012 il mercato Europeo andrà ad espandersi del 25%.
Ma quali sono i vantaggi più importanti del settore online in confronto con quello offline, quando parliamo di scommesse sportive? Semplicissimo. Fa risparmiare molto tempo ai consumatori, offre prezzi più convenienti (le quote sono più favorevoli) e ognuno può trovare il proprio prodotto: abbiamo una vasta gamma di mercati ed eventi sportivi che possano soddisfare anche il cliente più esigente. 

Coppa del Mondo di Sci Alpino Maschile 2011-2012: calendario completo

Ivica Kostelic vincitore della scorsa edizione
Il 23 ottobre prenderà il via nella tradizionale cornice del ghiacciaio di Soelden (Austria) l'edizione 2011-2012 della Coppa del Mondo di Sci Alpino Maschile. Sarà un'annata senza Olimpiadi e Mondiali, ragion per cui tutta l'attenzione di atleti e addetti ai lavori sarà concentrata proprio sulla Coppa del Mondo. Il calendario della stagione 2011/2012 prevede 46 gare (42 + 1 Combinata + 2 paralleli + 1 Team Event) in 23 diverse località. La suddivisione in specialità sarà la seguente: 

- 11 Discese Libere
- 8 Super G
- 9 Slalom Giganti
- 11 Slalom Speciali
- 3 Super Combinate + 1 Combinata
- 2 Paralleli (City Events)
- 1 Team Event (Finali Schladming)
Tra queste 46 gare ci sono anche due "City events". Si tratta di due slalom paralleli che si disputeranno il 1° gennaio a Monaco di Baviera e il 21 febbraio a Mosca (saranno validi ai soli fini della classifica generale). La classifica generale della Coppa del Mondo 2010/2011 è stata vinta nettamente da Ivica Kostelic. Oltre al croato sono attesi come grandi protagonisti Axel Lund Svindal, il rientrante Benni Raich e la coppia svizzera Cuche-Janka. Per gli azzurri ci si aspettano buone cose da Innerhofer, Heel, Fill, Moelgg, Razzoli oltre che la crescita di alcuni giovani talenti (ad esempio Paris).

Ecco nel dettaglio il Calendario ufficiale* della Coppa del Mondo maschile di Sci Alpino 2011/2012:

23 OTTOBRE  - SOELDEN (AUT) - SLALOM G
13 NOVEMBRE - LEVI (FIN) - SLALOM S
26-27 NOVEMBRE - LAKE LOUISE (CAN) - DISCESA + SUPER G
2-4 DICEMBRE - BEAVER CREEK (USA) - DISCESA + SUPER G + SL G
10-11 DICEMBRE - VAL D'ISERE (FRA) - SLALOM G + SLALOM S
16-17 DICEMBRE - VAL GARDENA (ITA) - DISCESA + SUPER G
18-19 DICEMBRE - ALTA BADIA (ITA) - SLALOM G + SLALOM S
29 DICEMBRE - BORMIO (ITA) - DISCESA
1 GENNAIO - MONACO (GER) - SLALOM PARALLELO
5 GENNAIO - ZAGABRIA (CRO) - SLALOM S
7-8 GENNAIO - ADELBODEN (SVI) - SLALOM G + SLALOM S
13-15 GENNAIO - WENGEN (SVI) - DISCESA + SLALOM S + SUPERCOM.
20-22 GENN. - KITZBUHEL (AUT) - DISC + SUPER G + SL S (COMB.)
24 GENNAIO - SCHLADMING (AUT) - SLALOM S
28-29 GENNAIO - GARMISCH PART. (GER) - DISCESA + SUPER G
4-5 FEBBRAIO - CHAMONIX (FRA) - DISCESA + SUPERCOMBINATA
11-12 FEBBRAIO - SOCHI (RUS) - DISCESA + SUPERCOMBINATA
18-19 FEBBRAIO - BANSKO (BUL) - SLALOM G + SLALOM S
21 FEBBRAIO - MOSCA  (RUS) - SLALOM PARALLELO
25-26 FEBBRAIO - CRANS MONTANA (SVI) - SUPER G + SLALOM G
3-4 MARZO - KVITFJELL (NOR) - DISCESA + SUPER G
10-11 MARZO - KRANJSKA GORA (SLO) - SLALOM G + SLALOM S
14-18 MARZO - SCHLADMING - FINALI COPPA DEL MONDO

* Possibili variazioni dovute alle condizioni meteorologiche

Coppa del Mondo di Sci Alpino Femminile 2011-2012: calendario completo

Lindsay Vonn (a sinistra) e Maria Riesch
Dopo aver visto il calendario della Coppa del mondo di sci alpino maschile 2011/2012 (vedi), ecco tutte le tappe della Coppa del mondo femminile 2011/2012. Anch'essa prenderà il via come da tradizione da Soelden per concludersi con le Finali di Schladming. Un totale di 38 gare in 21 località con l'aggiunta di 2 City Event (Monaco e Mosca) e del Team Event in occasione delle Finali a marzo. Detentrice della Coppa è la tedesca Maria Riesch che nell'edizione 2010/2011 ha vinto di misura sull'amica-rivale Lindsay Vonn. Per l'Italia occhi puntati su alcune atlete giovani, in particolare sul talento di Federica Brignone.

La suddivisione in specialità sarà la seguente: 

9 Discese Libere
7 Super G
9 Slalom Giganti
10 Slalom Speciali
- 3 Super Combinate 
- 2 Paralleli (City Events)
- 1 Team Event 

Ecco nel dettaglio il Calendario ufficiale* della Coppa del Mondo di Sci Alpino femminile 2011/2012:

22 OTTOBRE  - SOELDEN (AUT) - SLALOM G
12 NOVEMBRE - LEVI (FIN) - SLALOM S
26-27 NOVEMBRE - ASPEN (USA) - SLALOM G + SLALOM S
2-4 DICEMBRE - LAKE LOUISE (CAN) - 2 DISCESE + SUPER G 
10-11 DICEMBRE - VAL D'ISERE (FRA) - SUPER G + SUPERCOMBINATA
17-18 DICEMBRE - COURCHEVEL (FRA) - SLALOM G + SLALOM S
28-29 DICEMBRE - LIENZ (AUT) SLALOM G + SLALOM S
1 GENNAIO - MONACO (GER) - SLALOM PARALLELO
3 GENNAIO - ZAGABRIA (CRO) - SLALOM S
7-8 GENNAIO - BAD KLEINKIRCHEIM - DISCESA + SUPER G
14-15 GENNAIO - CORTINA DISCESA + SUPER G
21-22 GENNAIO - MARIBOR (SLO) - SLALOM G + SLALOM S
28-29 GENNAIO - ST MORITZ (SVI) - DISCESA + SUPERCOMBINATA
4-5 FEBBRAIO - GARMISCH-PART. - DISCESA + SUPER G
11-12 FEBBRAIO - SOLDEU (AND) - SLALOM G + SLALOM S
18-19 FEBBRAIO - SOCHI (RUS) - DISCESA + SUPERCOMBINATA
21 FEBBRAIO - MOSCA  (RUS) - SLALOM PARALLELO
25-26 FEBBRAIO - BANSKO (BUL) - DISCESA + SUPER G
3-4 MARZO - OFTERSCHWANG (GER) - SLALOM G + SLALOM S
9-10 MARZO - ARE (SVE) - SLALOM G + SLALOM S
14-18 MARZO - SCHLADMING - FINALI COPPA DEL MONDO

* Possibili variazioni dovute alle condizioni meteorologiche

lunedì, settembre 26, 2011

Mondiale Ciclismo 2011 - Super Cavendish su un percorso illogico. Il flop azzurro. Il 4 a Gilbert della Gazzetta. Video

Il Mondiale 2011 vinto meritatamente e nettamente da Mark Cavendish ha portato con sé molti spunti di riflessione. Ecco i principali riguardanti il percorso, la tattica azzurra e la crisi del movimento italiano. 

L'urlo di Mark Cavendish
PERCORSI MONDIALI - Dopo aver assistito alla lunga processione (peraltro a medie folli) in attesa degli ultimi 300 metri, in molti hanno criticato il percorso di Copenaghen. Già nei giorni precedenti si era capito come il circuito danese fosse assai facile e che l'arrivo allo sprint sarebbe stato inevitabile (soprattutto se ci fosse stata una squadra forte a tenere in pugno la corsa: la Gran Bretagna è stata perfetta). In pratica una riedizione del trionfale (per l'Italia) ma noiosissimo Mondiale di Zolder 2002. In queste ore sono sorte molte discussioni su quale debba essere la conformazione ideale di un percorso iridato. Ci sono fondamentalmente due scuole di pensiero. Qualcuno sostiene che i circuiti dei Mondiali debbano variare di anno in anno, dando la possibilità alle diverse tipologie di corridori di lottare per la maglia iridata. Così, in quest'ottica, è giusto ogni tot anni concedere l'opportunità di vincere il Mondiale anche ai velocisti, favorendo inevitabilmente la poca spettacolarità della corsa. L'altro partito, invece, sostiene come il Mondiale, in quanto corsa più importante dell'anno abbia come scopo quello di premiare il corridore più forte per le gare di un giorno, ragion per cui il percorso debba essere altamente selettivo. Personalmente sono molto più vicino alla seconda tesi. Non ho niente contro i velocisti, ci mancherebbe, ma il Mondiale è un pezzo unico e non può risolversi in modo prevedibile, quasi scontato. Se anziché le casacche nazionali gli atleti avessero indossato quelle dei rispettivi club l'arrivo di ieri poteva essere quello di una normale tappa di trasferimento di una grande corsa a tappe. Per questi motivi, ripeto, sarebbe più giusto che il Mondiale se lo giocassero gli atleti più forti per le corse di un giorno/Classiche (il che non significa restringere il lotto dei pretendenti a pochi eletti perché lo stesso Cavendish ha vinto una Milano-Sanremo e inoltre ci possono sempre essere trappole e sorprese...). La gara vista ieri a Copenaghen, ferma restando la bravura eccezionale di Cavendish - destinato a diventare il più grande velocista della storia - svilisce il significato del termine Mondiale. Come paradosso, ma fino a un certo punto, sottolineo come il Gp del Quebec disputato un paio di settimane fa, pur nella sua scarsa tradizione, ha presentato un percorso altamente selettivo e quindi spettacolare in cui sono emersi i veri valori in campo. 

ITALIA - BETTINI - Molte critiche sono piovute sull'operato del ct. Concordo con molte di esse, anche perché aver puntato tutto su Bennati significava accontentarsi in partenza di un piazzamento e nulla più (il velocista toscano difficilmente può competere con i vari Cavendish, Greipel, Farrar, ecc.). Modolo, certamente una spanna inferiore ai suddetti campioni, quantomeno aveva dato l'idea di giovane ruspante e senza timori reverenziali nei confronti dei big. Persa per persa si poteva rischiare la doppia carta Bennati-Modolo (con quest'ultimo libero di seguire la ruota migliore). Qui subentra un altro motivo di discussione perché Bettini nella dichiarazioni post-gara (dove ha palesato una certa allergia alle critiche) ha sostenuto che la strategia era proprio questa (Bennati capitano, Modolo battitore libero), ma proprio Modolo ha detto che lui ha rispettato le consegne, aiutando Bennati. Ripeto, difficilmente l'Italia sarebbe potuta salire sul podio, ma un piazzamento più dignitoso di un 14esimo posto era lecito attenderselo. Detto ciò, esistono anche un paio di attenuanti per Bettini. La prima riguarda il percorso su cui, francamente, non si poteva inventare molto, soprattutto contro una Gran Bretagna così organizzata e forte. La seconda è relativa al livello dei corridori italiani. Non può essere colpa di Bettini se il nostro movimento presenta pochissimi corridori di livello internazionale. Non a caso l'Italia non conquista una Classica da 3 anni (ultimo fu Cunego al Lombardia 2008) e quest'anno sono mancati anche i piazzamenti. E' una fase di faticoso ricambio generazionale, ma potrebbe essere anche un segnale che nei prossimi anni difficilmente l'Italia controllerà la corsa iridata come negli anni passati. Del resto le sole 2 squadre a livello Pro Tour testimoniano una crisi abbastanza profonda del nostro ciclismo, peraltro pregiatissimo capofila nella lotta al doping (ribadisco il parere favorevole alla nuova regola che ha portato all'esclusione di Petacchi ecc: vedi).

Ps, il Mondiale è un giorno speciale per tutti gli appassionati. Una tradizione irrinunciabile. In quanto a riti, poi, ce n'è uno che viene subito dopo...le Pagelle del Mondiale della Gazzetta. Bene, quelle odierne a firma Luca Gialanella mi hanno fatto sobbalzare sulla sedia. In particolare il giornalista della rosea ha assegnato un 4.5 a Bennati (ci sta), per poi rifilare una 4 a Philippe Gilbert. Ora, che Gilbert non sia stato protagonista della corsa è evidente, ma era impossibile potesse esserlo (lo sostiene nella pagina a fianco anche Pier Bergonzi...). Non c'era nemmeno un cavalcavia o un tratto del percorso dove poter tentare qualcosa. Nei giri decisivi si è viaggiato costantemente sopra i 50 di media. Cancellara - non l'ultimo arrivato - ha detto che l'unica soluzione per lui era lo sprint (ottimo quarto alla fine). Davvero illogico e incomprensibile rifilare quel voto a un fuoriclasse come Gilbert. Usando lo stesso, assurdo criterio, allora, aspettiamo di vedere dei 4 a degli scalatori che non saranno protagonisti alla Roubaix o al Fiandre. Il 15 ottobre ci sarà il Giro di Lombardia (vedi). In quell'occasione sì potrà assegnare un voto al corridore belga, ieri palesemente n.g..

sabato, settembre 24, 2011

Calcio & Tv - Terzo Tempo Sky, Controcampo, Ds e Che Domenica!: l'evoluzione del Talk Show

Negli ultimi anni il calcio parlato - probabilmente lo sport più praticato in Italia - ha subito molti cambiamenti. La stagione calcistico-televisiva appena iniziata ha segnato un taglio piuttosto netto con il recente passato. La comunicazione a livello calcistico non può non sottostare ai cambiamenti epocali avvenuti con la diffusione planetaria del web 2.0 e delle news in tempo reale. I siti d'informazione sportiva e i social network hanno determinato un'autentica rivoluzione a cui molte società calcistiche si stanno faticosamente adeguando (anche da questo punto di vista l'Italia insegue...). Fino a ai primi anni 2000 la miglior fonte d'informazione per conoscere le ultimissime sui vari club di Serie A era il Televideo Rai (anzi, fu Mediavideo a introdurre per primo la pagina dedicata alle singole squadre e il Televideo Rai dovette adeguarsi). 
Brandi - Abatantuono - Cruciani
Anche il Talk Show televisivo ha avuto un'evoluzione significativa. La base di partenza per questi programmi in onda la seconda serata della domenica sera non era certo straordinaria. Fino a 2-3 anni fa erano due le trasmissioni di riferimento per gli appassionati: Controcampo Domenica Sportiva. Una continua lotta in termini d'ascolto per due format che rincorrendosi incessantemente finivano per essere molto simili tra loro. Personalmente penso che tali programmi, emanazione diretta o evoluzione (?) del biscardismo, hanno contribuito ad esasperare gli animi con le loro infinite ore di moviole e discussioni sul nulla. Altre Tv tentarono timidamente di proporre dei format diversi (ad esempio Sky propose per una sola stagione il gustosissimo - in tutti i sensi - "L'osteria del Pallone" condotto dall'ottimo Gigi Garanzini, oltre che da Tavelli-Roggero), ma sembrava impossibile uscire da quel format. Tuttavia, con la sempre più forte concorrenza tra Sky e Mediaset Premium e l'aumento esponenziale di offerta e numero complessivo di abbonati alle Pay-Tv, tali approfondimenti serali hanno cominciato a subire qualche battuta d'arresto. Lo scorso anno Mediaset, sempre più impegnata sul fronte digitale terrestre, ha ridimensionato notevolmente Controcampo, favorendo così la Domenica Sportiva condotta da Paola Ferrari (le logiche politiche vigenti in Rai portarono all'avvicendamento con Massimo De Luca, decisamente di un altro pianeta rispetto alla conduttrice candidata alle ultime Politiche con La Destra di Storace e Santanché). La riduzione della moviola al minimo indispensabile voluta a inizio stagione 2010/2011 dal direttore De Paoli, è stato un deciso passo avanti, anche perché l'onnipresenza di ex arbitri che pontificavano sui vari episodi da moviola portavano inevitabilmente la mano sul telecomando.

I TALK TV-RADIO - Il campionato 2011, come detto, ha portato ad un evidente segnale di discontinuità rispetto al recente passato. Meglio, permangono i format di qualche anno fa, ma allo stesso tempo sono nati dei programmi molto interessanti. Mi riferisco a "Sky Terzo Tempo - In onda con noi" e alla nuova formula di "Controcampo - Linea notte". Si tratta di due programmi piuttosto simili, guarda caso studiati dalle due Tv detentrici dei diritti televisivi della Serie A. Sky Terzo Tempo (la domenica dalle 23.30 alle 0.30) è condotto dalla brava e suadente Roberta Noè e prevede i commenti alla giornata di Mario Sconcerti, sollecitato dalle domande dei telespettatori (telefono, mail, facebook). Ovviamente si può non essere d'accordo con i pensieri di Sconcerti, ma questa nuova formula è valida e apprezzabile nei modi e nei toni. Praticamente lo stesso concetto di "Controcampo - Linea notte" (domenica ore 23.50) che vede Alberto Brandi alla conduzione e la coppia Abatantuono-Cruciani al commento. Anche qui possibilità di interazione per il pubblico con telefonate e domande via mail e  facebook. Rispetto a Sky Terzo Tempo, ovviamente, i commenti diventano più frizzanti, vista l'ironia di Abatantuono e il cinismo dissacrante di Cruciani, conduttore de "La Zanzara" su Radio 24. Due programmi comunque molto simili tra loro, che innovano il modo di fare approfondimento. Inutile dire che personalmente, considerando "A tempo di sport" di Radio 24 il programma di riferimento dell'approfondimento sportivo ed essendo entrambe queste trasmissioni simili al programma di Garanzini (che resta peraltro leader indiscusso del settore), preferisco di gran lunga questo stile a quello delle trasmissioni vecchi stile quali  Ds e "Che domenica" di Sportitalia

Criscitiello e Caroline Cecere, valletta di Che Domenica!
"DOMENICA SPORTIVA"  e "CHE DOMENICA!" - La Ds ha subito pochi cambiamenti rispetto allo scorso anno. Gli ascolti Tv la premiano, anche per la poca concorrenza sulle Tv generaliste a quell'ora. I non abbonati alle pay-Tv hanno infatti poche alternative. In queste trasmissioni dal format consolidato la differenza la possono fare gli ospiti e quelli della Rai, onestamente, non sono certo tra i migliori in circolazione (e ora che Ranieri ha trovato sistemazione...). L'unico plus del programma condotto da Paola Ferrari è rappresentato dalla presenza di Gene Gnocchi.
Da quest'anno, poi, è nata "Che domenica!", trasmissione di Sportitalia condotta dall'onnipresente Michele Criscitiello. Stesso format del vecchio Controcampo (c'è anche una valletta, vedi foto), la nota positiva è la visione del famoso "treno dei servizi" di Piccininesca memoria.  Giancarlo Padovan e Alfredo Pedullà, ospiti fissi, innalzano il livello qualitativo e polemico della trasmissione che nel complesso è sicuramente godibile (forse eccessivo il numero degli ospiti). Tuttavia Criscitiello sta esondando sempre più con sentenze pronunciate ad ogni piè sospinto (e in alcuni casi condizionate dai rapporti dello stesso con dirigenti, procuratori e società: difficilmente, ad esempio, criticherà mai Atalanta e Udinese...). Insomma, due modi diversi di fare Tv e approfondimento. Entrambi validi, ma per equilibrio e sobrietà Terzo Tempo e il nuovo Controcampo sono decisamente un passo avanti

venerdì, settembre 23, 2011

Pronostici Serie A, Serie B, Premier League - 24/25 settembre 2011

I primi due post dell'anno dedicati ai pronostici calcistici del weekend hanno avuto esito opposto: molto bene il primo, da dimenticare il secondo. Cerchiamo di trovare una stabilità, anche se il fine settimana sportivo prevede anche il Mondiale di ciclismo dove, seppur non sia mai semplice indovinare i pronostici delle due ruote, le quote sono molto allettanti (vedi). Come sempre, fari puntati su Serie A, Serie B e Premier League. Quote Merkur Win.

SERIE B
ALBINOLEFFE-SAMPDORIA X2 (1.22)
ASCOLI-VERONA 1X (1.30)
GROSSETO-CROTONE 1 (1.82)
GUBBIO-VARESE 1X (1.38)
NOCERINA-TORINO UNDER (1.60)
PADOVA-MODENA 1 (1.55)
SASSUOLO-BARI 1X (1.22)

PREMIER LEAGUE
MANCHESTER CITY - EVERTON 1 (1.40)
ARSENAL-BOLTON 1 (1.40)
CHELSEA-SWANSEA NO GOL (1.75)
LIVERPOOL-WOLVES 1 (1.35)
WBA - FULHAM X (3.15)
STOKE CITY - MANCHESTER UNITED 2 (1.55)

SERIE A
BOLOGNA - INTER 2 (1.90)
MILAN - CESENA NO GOL (1.75)
NAPOLI-FIORENTINA UNDER (1.80)
CAGLIARI-UDINESE UNDER (1.80)
CATANIA-JUVENTUS UNDER/2 (1.67/1.90)
LAZIO-PALERMO GOL (1.67)
PARMA-ROMA X2 (1.36)

giovedì, settembre 22, 2011

Giro di Lombardia 2011: Percorso, Altimetria e Diretta Tv

L'altimetria del Lombardia 2011
Qualcuno riuscirà a battere il fenomenale Philippe Gilbert? E' questa la domanda da porsi in vista del Giro di Lombardia 2011 (o semplicemente "Il Lombardia" come da definizione voluta dagli organizzatori un paio di stagioni fa) che si disputerà sabato 15 ottobre. La Classica d'autunno (o delle foglie morte) che di fatto chiude la stagione ciclistica, mantiene il suo grande fascino e per l'edizione numero 105 cambia percorso. Dopo 7 anni consecutivi con arrivo a Como, l'organizzazione ha cambiato sede d'arrivo. Si parte come da tradizione da Milano (Palazzo della Regione) e dopo 241 km di corsa si arriva a Lecco. Rispetto al recente passato il Ghisallo sarà affrontato più a ridosso del traguardo e a pochi chilometri dall'arrivo sarà affrontata l'inedita salita di Villa Vergano (3.7 km insidiosi). Dalla cima della salita al traguardo mancheranno soltanto 9km di cui 6 in discesa. L'impressione è che si tratti di un invito a nozze per Gilbert (vedi favoriti e quote scommesse).


DIRETTA TV - Alla presentazione del Giro di Lombardia 2011 avvenuta mercoledì 21 settembre presso il Palazzo della Regione Lombardia era presente anche il vice direttore di Rai Sport Auro Bulbarelli il quale ha voluto rimarcare come per l'edizione 2011 la Rai trasmetterà gli ultimi 100km di corsa in diretta su Rai Sport 2 (collegamento ore 14.00). Su Rai 3, invece, la diretta inizierà alle ore 15.30 (alle 15.45, invece, partirà la diretta di Eurosport).

RCS SPORT - L'organizzazione attraverso il direttore generale degli eventi ciclismo Rcs Sport Michele Acquarone ha sottolineato come l'edizione 2010 del Lombardia abbia visto collegati in diretta Tv ben 70 Paesi, con oltre 200 operatori media presenti. Il chiaro segnale di come il Lombardia sia una corsa molto sentita in tutto il mondo.


Mondiali Ciclismo - Copenaghen 2011: favoriti e quote per scommettere

Hushovd campione del mondo 2010
Cresce l'attesa per la gara in linea dei professionisti di domenica 25 settembre ai Mondiali di Ciclismo di Copenaghen. Dopo aver presentato nel dettaglio percorso e altimetria (vedi) è il momento di analizzare i favoriti per la conquista della maglia iridata 2011 attraverso le quote del bookmaker Better. Come sempre accade si possono fare molte ipotesi su come si svolgerà la corsa e su quali saranno gli uomini da battere. Tuttavia, una delle regole d'oro apprese nelle edizioni dei Mondiali con l'attuale format (Under 23 e donne impegnate sul medesimo percorso dei professionisti) è quella di osservare l'andamento delle gare dei giorni precedenti per aver più chiara l'effettiva difficoltà del percorso. Già perché nel recente passato è spesso capitato di descrivere un tracciato mondiale come estremamente impegnativo e selettivo, salvo poi ritrovarsi un arrivo con molti corridori ancora in lizza. Altre volte è accaduto il contrario. Insomma, meglio scommettere dopo aver visto le gare di venerdì e sabato. Inoltre le condizioni meteo potrebbero essere un fattore molto importante. Gilbert è una spanna sopra tutti, ma non sarà facile per lui fare selezione su questo percorso. Se la corsa dovesse essere abbastanza dura e a giocarsi l'arrivo arrivassero una cinquantina di corridori  potrebbe essere una sfida Sagan - Hushovd, anche se il giovane fuoriclasse slovacco va verificato su queste distanze. Come sempre da non sottovalutare Oscarito Freire... Ad ogni modo le quote degli altri outsider sono molto invitanti (Kittel, Greipel, Modolo...).
Detto questo, anche i bookmaker sono piuttosto indecisi sull'andamento della gara. Il favorito principale è Philippe Gilbert (4.5), seguito da Mark Cavendish (6) e dal campione uscente Thor Hushovd (7). Seguono Peter Sagan (9), Fabian Cancellara (12) ed Edvald Boasson Hagen (15). Il tre volte campione del mondo Oscar Freire è dato a 20. L'azzurro con più chance è il capitano Daniele Bennati, quotato a 25 alla pari di Goss e Farrar. Greipel è quotato a 30 così come il compagno di squadra Kittel. Interessante la quote del protagonista italiano protagonisti del finale di stagione: Sacha Modolo è bancato a 50. 
Questo l'elenco completo delle quote per i Mondiali di Copenaghen 2011:
Gli azzurri in allenamento sul circuito iridato
  1. GILBERT 4.5 
  2. CAVENDISH 6
  3. HUSHOVD 7
  4. SAGAN 9
  5. CANCELLARA 12
  6. BOASSON HAGEN 15
  7. FREIRE 20
  8. BENNATI 25
  9. GOSS 25
  10. FARRAR 25
  11. GREIPEL 30
  12. KITTEL 30
  13. CIOLEK 40
  14. VAN AVERMAET 40
  15. HAUSSLER 40
  16. MODOLO 50
  17. VISCONTI 50
  18. GAVAZZI 50
  19. ROJAS 60
  20. BOLE 75
  21. GATTO 75
  22. THOMAS 75
  23. RUI COSTA 75
  24. HAEDO 100
  25. VIVIANI 100
  26. GALIMZYANOV 100
  27. ALTRO 15

mercoledì, settembre 21, 2011

Inter - Gasperini: analisi di un flop annunciato

Il disastroso inizio di stagione dell'Inter rientra nella casistica delle "cose altamente prevedibili". Come scritto nel post di presentazione della Serie A (vedi), erano molte le perplessità sulla squadra nerazzurra e sulle scelte di mercato operate dalla dirigenza. Un evidente ritorno all'Inter sconclusionata Pre-Calciopoli. 
Come sempre accade in queste situazioni è partita la caccia al colpevole. Gasperini è stato esonerato e Moratti ripartirà da un altro allenatore, il quarto negli ultimi 15 mesi. Personalmente ritengo che le responsabilità principali per questa situazione siano dello stesso Moratti e della dirigenza nerazzurra, mentre Gasperini ha delle colpe ex post nella gestione tecnico-tattica successiva. Certo, l'addio di Leonardo nel mese di giugno è stato un problema, ma c'era tutto il tempo per ingaggiare un buon allenatore per poi operare assieme a lui sul mercato.

LA SCELTA DI GASPERINI - L'Inter è stata l'ultima società di Serie A ad annunciare il proprio allenatore. Dopo i rifiuti di diversi tecnici di livello internazionale la scelta - assai sofferta - cadde su Gasperini. Le cronache di quei giorni raccontano di un Moratti non convintissimo della scelta, ma un incontro in sede con l'ex tecnico del Genoa (con annesse spiegazioni tecnico-tattiche) portò alla fumata bianca. Leggendo le dichiarazioni di Moratti alla vigilia del campionato sulla necessità di giocare a 4 in difesa, non si comprende di cosa avessero parlato in quell'incontro e soprattutto appare chiaro che i dirigenti nerazzurri non conoscessero curriculum e credo tattico di Gasperini, specialista (e integralista pressoché totale) del 3-4-3. In effetti, dopo il caso Forlan - Europa League la cosa non stupisce più di tanto. La recente storia del club nerazzurro insegna poi che quando Moratti non è convinto fino in fondo di un allenatore le cose prendono una brutta piega nel corso della stagione.

IL MERCATO ILLOGICO - Uno dei principi fondamentali per la costruzione di una squadra è la condivisione del mercato tra allenatore, direttore sportivo e presidente. Si devono acquistare i giocatori più funzionali all'idea di calcio del tecnico. Bene, il mercato 2011 dell'Inter è stato quanto di più lontano da questa idea. Di base, come detto, la non convinzione di Moratti  - oltre che ragioni di bilancio - ha portato ad un mercato quasi "svogliato" e decisamente approssimativo. Pochi acquisti e in ruoli già coperti e comunque nessun giocatore adatto al modulo di riferimento, oltre che all'impostazione di gioco Gasperini. Sullo sfondo i tormentoni Snejider ed Eto'o. Gli ultimi giorni, poi, gli arrivi di un Forlan agli sgoccioli di una lunga carriera e di Zarate, uno dei giocatori di più difficile collocazione tattica della Serie A (oltre che vagamente sopravvalutato dopo la positiva prima stagione biancoceleste). Nessun acquisto nei ruoli dove la squadra necessitava un sostanzioso lifting: difensore giovane e dinamico, mediano di livello internazionale e terzino/esterno sinistro. Senza considerare gli attaccanti esterni fondamentali per il gioco di Gasperini (di certo Forlan e Zarate non potevano ricoprire quei ruoli). In definitiva, la società nerazzurra non ha messo nelle condizioni ideali di lavoro l'ex allenatore di Crotone e Genoa. Un po' come successo a Rafa Benitez la scorsa stagione. A dire il vero soltanto quest'ultimo aspetto accomuna Gasperini e Benitez visto che l'ex allenatore del Liverpool portò a casa la Supercoppa italian, il Mondiale per club e di fatto si fece esonerare dopo aver domandato a gran voce almeno 3-4 giocatori. Dal punto di vista della carriera e dei risultati, però, i due non si possono nemmeno lontanamente paragonare. 

GLI ERRORI DI GASPERINI - Rimarcati i gravi e numerosi errori compiuti da Moratti e dai dirigenti, sottolineato che Gasperini non è stato messo nelle condizioni migliori per lavorare, va detto anche l'ex tecnico del Genoa ci ha messo del suo per arrivare a questa situazione. 1 punto in 3 partite in campionato contro squadre non certo trascendentali (Palermo e Roma in piena evoluzione tecnica, Novara neopromosso) e la sconfitta interna contro il modesto Trabzonspor in Champions rappresentano un fallimento che chiama in causa il tecnico per le scelte tattiche e di uomini. Il suo amato 3-4-3 è un modulo iper-specialistico che richiede interpreti altrettanto specifici e soprattutto dotati di grande dinamismo e "fame". Ora, chiedere ai vari Lucio, Zanetti, Cambiasso, Sneijder, Forlan, ecc. di sposare questa causa appariva già alla vigilia un'operazione impossibile. Un allenatore pragmatico avrebbe capito subito l'antifona e avrebbe cercato di impostare la squadra nel modo più razionale possibile. Un 4-3-1-2 che il non-allenatore Leonardo aveva adottato in 10 secondi netti. Solo così, riportando i vari giocatori nella loro posizione naturale, Gasperini avrebbe potuto salvarsi e soprattutto avrebbe potuto riconquistare la fiducia di giocatori (poco convinti - eufemismo - nell'applicazione delle idee gasperiniane) e ambiente. Oltre a ciò, come dimostrato anche nell'ultima stagione al Genoa, Gasperini non ha nei cambi in corsa la sua qualità migliore (vedi articolo dopo esonero dal Genoa). Qui però si ritorna al problema originario, vale a dire alla risaputa rigidità tattica del tecnico torinese. Rigidità che i dirigenti nerazzurri avrebbero dovuto conoscere.

L'onda lunga di Calciopoli è decisamente terminata. Dopo l'addio di Mourinho - capace di tappare da solo le falle a livello societario - l'Inter sembra essere tornata quella pre-2006. Quello di Gasperini, viste le premesse, era un flop annunciato. Il suo successore dovrà tamponare la crisi in attesa del mercato di gennaio. Auguri.

lunedì, settembre 19, 2011

Yaya Tourè - Il Padrone del centrocampo

Se non esistessero Xavi e Iniesta non avrei esitazioni nel dire che Gnegneri Yaya Tourè è il centrocampista più forte al mondo. A dire il vero non amo molto le definizioni di carattere generale applicate al calcio (ad esempio trovo privo di valore tecnico il Pallone d'oro perché non si possono confrontare giocatori di diversi ruoli in uno sport di squadra, per giunta a 11), ma nel caso specifico mi sento di operare una deroga. Giocando con le definizioni, però, si può dire che l'ivoriano classe 1983 è il centrocampista più completo al mondo. Sì perché non esistono in giro per il pianeta giocatori in grado di fondere una potenza fisica disarmante con una tecnica individuale di prim'ordine. Soprattutto non esistono giocatori capaci di interpretare in modo perfetto compiti e ruoli diversissimi tra loro. 
Yaya Tourè ha vinto una Champions League con il Barcellona giocando la finale del 2009 a Roma contro il Manchester Utd di Ronaldo e Rooney in posizione di difensore centrale al fianco di Piquè. Nel resto della competizione giocò da "schermo" davanti alla difesa con ai lati Xavi e Iniesta o Keita: non male come linea mediana. Passato nell'estate 2010 al Manchester City per una cifra superiore ai 30 milioni di euro, Tourè ha dimostrato la sua straordinaria duttilità, riuscendo ad essere l'uomo in più nella squadra (molto accorta) predisposta da Mancini. 4-2-3-1 con l'ivoriano a giocare da trequartista centrale. Risultato? In FA Cup semifinale contro il Manchester United vittoria per 1-0 (gol di Tourè). In Finale contro lo Stoke City vittoria per 1-0 (gol di Tourè). Quest'anno, come auspicato e previsto (vedi articolo di presentazione), Mancini ha scelto di adottare un modulo più offensivo. Un 4-4-2 in cui Tourè è tornato qualche metro più dietro, giocando da mediano assieme a Barry (o a De Jong quando l'olandese si rimetterà). Anche qui rendimento altissimo. La sua gigantesca sagoma si staglia sicura in mezzo al campo dando l'impressione che gli avversari siano poco più di piccoli insetti fastidiosi. Per fare un esempio, contro il Napoli il buon Inler è sembrato impotente dinanzi alla strapotenza tecnica e fisica dell'ivoriano. Fortissimo di testa, insuperabile nei tackle, abile e preciso nel palleggio anche stretto, straordinario nella progressione palla al piede, puntuale nei tempi d'inserimento in attacco, carismatico. Per tutte queste ragioni Yaya Tourè è indiscutibilmente il Padrone del centrocampo.

Serie A 2011/2012 - 2a giornata - Pensieri in breve

NAPOLI 1 - Mazzarri adotta un tipo di calcio molto pragmatico, assai simile all'Inter di Mourinho. Fase difensiva molto compatta, tutti dietro la linea della palla e ripartenze mortifere con i velocisti della squadra. Antipatico ma bravissimo (come Mourinho). Per capire dove potrà arrivare il Napoli bisognerà aspettare gennaio, ma le premesse per un salto di qualità ulteriore ci sono tutte. 

NAPOLI 2 - Sono sincero. A me il presidente De Laurentiis piace. Non sapeva nulla di calcio, ha studiato e imparato molto. Assieme a Bigon ha saputo costruire la squadra in modo intelligente, mantenendo gli ingaggi ad un livello accettabile. Ogni tanto esagera, ma non dice mai cose banali e alcune sue idee meriterebbero più approfondimenti e meno sarcasmo. L'unica nota stonata di questi mesi è stata la sceneggiata per i calendari. Viste le assenze e la condizione fisica del Milan si sarà reso conto che dopo la giornata di Champions è molto meglio affrontare un'altra squadra impegnata in Europa...

INTER - Dopo aver sfruttato al massimo l'onda lunga di Calciopoli, sembra essere tornare la vecchia Inter. Confusione, scarsa programmazione, dissidi interni. Mourinho nel suo biennio ha svolto 3-4 ruoli in uno: allenatore, direttore generale, responsabile comunicazione, ecc. Il suo addio, quindi, ha lasciato pesanti scorie anche a livello organizzativo. Quest'anno scelta dell'allenatore e mercato sono andati su due binari diversi. La delegittimazione di Gasperini è evidente. Se l'Inter dovesse perdere troppi punti dalle avversarie in queste prime giornate rischierebbe seriamente la qualificazione alla prossima Champions, vitale per le casse societarie. La società si è infilata in un bel ginepraio. Uscirne sarà molto complesso.

MILAN - Più che la sconfitta, che contro il Napoli e viste le assenze ci può stare, preoccupa la tenuta del centrocampo rossonero. Van Bommel e Seedorf - ad aprile entrambi 35 anni - non possono reggere troppe partite consecutive. Gattuso ('78) e Ambrosini (altro '77), infortuni a parte, possono dare un contributo limitato. . Nocerino ed Emanuelson sono dei comprimari, mentre per Aquilani il discorso è semplice: ottime doti tecniche, molti limiti a livello fisico e di continuità. La mediana rossonera necessiterebbe (necessitava?) di una bella rinfrescata. Pirlo (classe '79...) poteva tornare molto utile. Niente è compromesso, per carità. Il Milan resta favorito per il titolo, ma in ottica futura occorrerà riflettere. Per ora l'importante è recuperare Ibrahimovic

JUVENTUS - Buon successo a Siena, calendario favorevole anche nei due prossimi turni. Il tutto può portare entusiasmo e convinzione. Il progetto Conte sta crescendo, ma il primo vero banco di prova sarà il 2 ottobre contro il Milan allo Juventus Stadium. Da vedere la squadra con Elia-Krasic anziché Pepe-Giaccherini sugli esterni. 

UDINESE - Ceduti i big, resta un gruppo valido con un cannoniere eccezionale come Di Natale e un fuoriclasse in panchina. Francesco Guidolin ha ottenuto 3 vittorie in una settimana (fortunosa quella col Rennes, ma ottimo fieno in cascina) avendo a disposizione un solo attaccante (Flores out, Barreto lontanissimo da una condizione accettabile). Danilo, come prevedibile, si sta imponendo come leader della difesa. Ad ogni modo gli impegni sono molteplici e la rosa è piuttosto corta. Pozzo si è lamentato dei tifosi troppo critici verso la società. Onore alla Famiglia per quanto fatto negli ultimi 15 anni, ma la campagna trasferimenti 2011 con relativa gestione della comunicazione, lo ribadisco, è stata a dir poco rivedibile. Sprecata un'opportunità storica contro l'Arsenal più debole degli ultimi 20 anni. In casi straordinari/eccezionali come quello capitato quest'estate, la fredda (e peraltro ottima) gestione societaria avrebbe dovuto lasciar spazio al perseguimento dell'obiettivo sportivo (il che non significava acquistare Messi o Robben, tutt'altro). Bastava molto poco. Un vero peccato. 

PALERMO, MANGIA - Il posticipo di domenica scorsa aveva fatto balzare agli onori della cronaca Devis Mangia, allenatore pro-tempore del Palermo. Il suo Varese Primavera era uno spettacolo, ma in pochi se ne sono accorti. E' bastato un posticipo con vittoria spettacolare sull'Inter per ricevere spazi illimitati su giornali e Tv. Tutto normale. A Bergamo il ritorno alla dura realtà. Già perché in pochi, dopo il successo sull'Inter, avevano sottolineato i molti problemi di equilibrio e atteggiamento difensivo dei rosanero. Un cantiere aperto, passato dal 3-4-1-2 al 4-4-2 nel giro di una settimana. Curiosità, ma anche no, per  conoscere il pensiero del lunedì di Zamparini.

LAZIO - Come scritto dieci giorni fa la campagna acquisti laziale è stata positiva, ma la difesa non è stata rinforzata adeguatamente. Konko non è Lichtsteiner e in assenza di Radu l'unico giocatore di livello rimane Dias. Tempi duri per Reja (comunque troppe critiche per lui).

SKY CALCIO SHOW  - FEDERICO BUFFA  - Federico Buffa rinuncia a Sky Calcio Show dopo una sola puntata (ieri non era presente). Il motivo è stato svelato oggi: clicca qui. Davvero un peccato. Buffa si stava imponendo come valido opinionista (domanda a Luis Enrique a parte) anche in ambito calcistico. Considerano il furoreggiare di tanti ex calciatori in Tv, alcuni dalla dubbia competenza, la speranza è che Sky possa affidargli un ruolo su misura (ad esempio come ospite fisse nelle trasmissioni di Bonan).

venerdì, settembre 16, 2011

Diamond League 2011 - Brussels: Yohan Blake da urlo sui 200: 19.26 (video)!

Strepitosa prova sui 200 di Blake
Straordinaria prestazione di Yohan Blake (campione del mondo sui 100 metri a Daegu: vedi) sui 200 metri Brussels nell'ultima tappa della Diamond League 2011. Il giamaicano ha fermato il cronometro sul 19.26, seconda miglior prestazione di tutti i tempi. Il record del mondo di Usain Bolt, realizzato nel 2009 a Berlino dista solo 7 centesimi. Blake ha così battuto un altro tempo storico, il 19.32 di Michael Johnson ad Atlanta '96. 
Usain Bolt ha invece disputato i 100 metri realizzando un ottimo 9.76, miglior prestazione mondiale dell'anno. Considerando anche il rientro di Tyson Gay, le Olimpiadi di Londra 2012 si preannunciano memorabili. Bolt, Blake e Gay potrebbero portare i limiti delle distanze più brevi a livelli impensabili fino a qualche anno fa (Vittorio Virgili pronostica i 200 sotto la soglia dei 19"...).
Da segnalare anche la grande prestazione della russa Cicherova nell'alto femminile. La campionessa di Daegu ha saltato 2.05, provando a battere lo storico record della Kostadinova (2.09). I tre tentativi a 2.10 sono andati a vuoto, ma la campionessa russa ha dimostrato di avere il record nelle gambe. Domenica ci proverà alla Notturna di Milano.

Pronostici Serie A, Serie B, Premier League - 17/18 settembre 2011

La scorsa settimana i pronostici proposti hanno raggiunto una buona percentuale: sfiorato il 70% (18/26 - vedi). Considerando la mancanza di parametri per la Serie A, un buon inizio. Il weekend di Serie A - Serie B e Premier League presenta diverse sfide interessanti, con un big match da non perdere: Manchester Utd - Chelsea, domenica alle ore 17.00. Partita con possibile Under, come ai tempi delle sfide tra Sir Alex e Josè Mourinho. In bocca al lupo.
Quote Merkur Win.

SERIE B
ASCOLI - SASSUOLO UNDER (1.65)
CITTADELLA - VICENZA X/UNDER (2.90/1.63)
CROTONE - EMPOLI UNDER (1.60)
MODENA - GUBBIO 1 (1.70)
REGGINA - PESCARA GOL/X2 (1.45/1.75)
SAMPDORIA - GROSSETO 1/OVER (1.45/1.75)

PREMIER LEAGUE
BOLTON - NORWICH 1 (1.67)
EVERTON - WIGAN 1/OVER (1.52/1.90)
WOLVES - QPR UNDER (1.70)
TOTTENHAM - LIVERPOOL GOL (1.67)
FULHAM - MANCHESTER CITY GOL (1.82)
MANCHESTER UTD - CHELSEA UNDER (1.82)

SERIE A
CAGLIARI - NOVARA UNDER (1.67)
INTER - ROMA GOL (1.60)
ATALANTA - PALERMO 1X (1.35)
BOLOGNA - LECCE 1 (1.85)
CATANIA - CESENA UNDER/X2 (1.55/1.69)
LAZIO - GENOA 1 (1.67)
SIENA - JUVENTUS 2 (1.68)
UDINESE - FIORENTINA GOL (1.75)
NAPOLI - MILAN 1X/UNDER (1.39/1.70)